Dice di Grenè : “L’arte di Grené, al secolo Renato Ghislandi, non vuole essere mero compiacimento estetico, privo di qualsiasi contenuto semantico. Essa è al contrario bisogno imprescindibile di comunicare valori ed idee. In definitiva essa diviene mezzo di comunicazione immediata del mondo interiore dell’artista. Partendo da questo presupposto estetico, si capisce bene come i colori abbiano un significato simbolico ontologico ed etico. Il conoscibile del mondo umano e naturale è ingabbiato in simboli e figure, che in un variopinto gioco cromatico sondano la profondità dell’essere di Renato Ghislandi, artista contemporaneo e originale nella sua indomita ricerca formale. In breve, l’osservatore è invitato a riflettere sull’opera per potersi specchiare nella propria anima.”